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ANTARES: LA PRIGIONE, DI MIKE RESNICK

Un altro compito, apparentemente impossibile, per la squadra del colonello Pretorius.

 

Sarà un compito davvero impossibile ma quello che lo renderà difficile è che nessuno sa dove si trovi il carcere di Nmumba e in più i Transkei tendono a sparare a vista sugli umani.
Questa volta Mike Resnick ha davvero messo i “Senza Speranza” in una situazione spinosa, la prigione che cercano è da qualche parte nel settore di Antares ed è sorvegliatissima. Per impedire che i pianeti umani vengano distruttutti si dovrà far evadere Edgar Nmumba, il progettista della bomba Q, e portarlo al sicuro nello spazio amico ma per riuscire in questa missione suicida ci sarà un prezzo molto alto da pagare.

QUARTA DI COPERTINA
Che fare quando l’ordigno più potente della galassia, la bomba Q, sta per cancellare in un sol colpo dall’esistenza una dozzina di pianeti?
La Democrazia ha le idee chiare: mandare a chiamare Nathan Pretorius e quei rinnegati della sua squadra, i Senza Speranza, il più improbabile gruppo di eroi dell’universo, che abbiamo già visto impegnati nella loro prima missione in “Orion: La Fortezza”.
Il piano è semplice, almeno sulla carta: infiltrarsi sul pianeta, entrare nella prigione di Antares e far evadere Edgar Nmumba, unico inventore della bomba ancora vivo.
Peccato che la prigione stessa sia il segreto meglio custodito dalla spietata Coalizione Transkei e che il pianeta che la ospita non abbia abitanti umani fra cui infiltrarsi.
I Senza Speranza questa volta dovranno proprio tirare fuori qualche asso dalla manica, se vogliono uscirne vivi.

L’AUTORE
Michael Diamond Resnick è nato a Chicago il 5 marzo 1942 ed è un autore statunitense di fantascienza.
Ha iniziato la sua attività di scrittore molto presto arrivando a pubblicare il suo primo romanzo a 20 anni. Ha vinto ben cinque premi Hugo e un Nebula. È un autore molto prolifico con circa duecento racconti e oltre cinquanta romanzi al suo attivo.
Resnick ha frequentato la University of Chicago dal 1959 al 1961 dove ha incontrato la sua futura moglie, Carol.

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